Le comunicazioni di riconoscimento del contributo potranno essere spedite non prima del 18/07/2023 in quanto i Comuni sono in attesa che Poste Italiane e INPS rendano disponibile al Comune la graduatoria definitiva dei beneficiari e i numeri identificativi delle relative carte.
Pertanto, il Comune di San Giorgio della Richinvelda non dispone ancora della lista definitiva dei beneficiari della misura.
Gli interessati, quando il Comune avrà disponibile la lista definitiva, riceveranno direttamente a casa la lettera di riconoscimento del beneficio con il numero identificativo della carta con l’invito a presentarsi per il ritiro della stessa presso gli uffici postali.
La graduatoria degli aventi diritto verrà confermata da INPS nei limiti delle carte assegnate ad ogni singolo Comune (per San Giorgio della Richinvelda: n. 71) secondo i criteri sotto elencanti, che prendono in considerazione non solo l'indicatore ISEE, ma anche la composizione del nucleo familiare e l'età degli eventuali minori in esso presenti.
I beneficiari NON devono inoltrare nessuna richiesta.
Sono beneficiari del contributo i cittadini appartenenti ai nuclei familiari, residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti alla data della pubblicazione del decreto:
• iscrizione di tutti i componenti nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
• titolarità di una certificazione ISEE Ordinario, in corso di validità, con indicatore non superiore ai 15.000,00 euro annui.
È concesso un solo contributo per nucleo familiare, di importo complessivo pari ad € 382,50 (una tantum).
I nuclei con componenti nati tra il 2023 e il 2009 sono i primi in graduatoria, con precedenza dei più piccoli. In particolare, la lista dei beneficiari selezionati dai nuclei composti da almeno tre
componenti, nei limiti delle carte assegnate ad ogni singolo Comune (che per il Comune di San Giorgio della Richinvelda è pari a 71), è ordinata da INPS secondo i seguenti criteri:
1) presenza di almeno un componente nato entro il 31 dicembre 2009 (il nato il 30 dicembre del 2009 è ricompreso nel gruppo 2)
- Indicatore dell’ISEE ordinario crescente
- Data di nascita dei tre componenti più giovani
- Numero componenti della DSU (almeno tre)
2) presenza di almeno un componente nato entro il 31 dicembre 2005 (il nato il 30 dicembre 2005 è ricompreso nel gruppo 3)
- Indicatore dell’ISEE ordinario crescente
- Data di nascita dei tre componenti più giovani
- Numero componenti della DSU (almeno tre)
3) numerosità componenti DSU non inferiore a 3
- Indicatore dell’ISEE ordinario crescente
- Data di nascita dei tre componenti più giovani
L’erogazione delle carte e del contributo avverrà a partire dal mese di luglio 2023 attraverso una carta elettronica di pagamento nominale messa a disposizione da Poste Italiane per il tramite della società controllata Postepay, e sono consegnate agli aventi diritto presso gli uffici postali abilitati al servizio.
I beneficiari della misura - senza dover presentare alcuna domanda - riceveranno direttamente via posta la comunicazione di concessione della misura, che dovranno conservare e consegnare presso l'ufficio postale per il ritiro della carta.
Nella comunicazione sarà riportato il numero identificativo della carta.
Il contributo è destinato all’acquisto dei soli beni alimentari di prima necessità, con esclusione di qualsiasi tipologia di bevanda alcolica, e può essere speso presso tutti gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari, aderenti alla convenzione.
La carta, una volta ritirata, è immediatamente attiva e dovrà essere effettuato il primo acquisto entro il 15 settembre 2023 per non perdere la somma sopra indicata.
Il contributo non spetta invece ai nuclei familiari che alla data di entrata in vigore del decreto siano titolari di:
- Reddito di Cittadinanza;
- Reddito di inclusione;
- Qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà.
Non spetta, inoltre, ai nuclei familiari nei quali è presente almeno un componente titolare di:
- Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego - NASPI e Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori - DIS-COLL;
- Indennità di mobilità;
- Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
- Cassa integrazione guadagni-CIG;
- Qualsivoglia differente forma di integrazione salariale, o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.