Riparte a San Giorgio della Richinvelda lo “Spazio Sosta”

Investire sui giovani e sulle famiglie: questo l'obiettivo della nuova edizione completamente gratuita dedicata allo “Spazio Sosta”

A San Giorgio della Richinvelda riparte lo “Spazio Sosta”, un progetto fortemente voluto dall’Amministrazione comunale e inserito tra le iniziative dedicate al contrasto della povertà educativa e al sostegno delle opportunità culturali ed educative per bambini e ragazzi.

Dopo la positiva sperimentazione avviata all’inizio del 2025, che ha riscosso un grande successo tra i partecipanti e le famiglie, il progetto torna con una programmazione di più ampio respiro, della durata di otto mesi.

Lo “Spazio Sosta” è rivolto alle ragazze e ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado e offre l’opportunità di studiare insieme, condividere esperienze ed essere accompagnati da educatori dedicati. Le attività si svolgeranno ogni mercoledì, da novembre 2025 a giugno 2026, dalle 13.45 alle 16.15, presso l’aula studio della Biblioteca Civica.

Ogni mese verranno inoltre proposte attività sempre diverse, pensate per stimolare la curiosità, la collaborazione e la creatività dei partecipanti.

Il costo complessivo del progetto, pari a 7.960 euro, sarà interamente coperto da fondi comunali, in un’ottica di welfare di comunità, offrendo così un servizio gratuito alle famiglie e nuove opportunità di crescita per i ragazzi.

“È un investimento sulle nuove generazioni, che vuole essere educativo e dare risposte concrete alle richieste provenienti dal Consiglio Comunale dei Ragazzi (CCR) – spiega il Sindaco –. La Giunta crede fortemente in queste attività complementari, rivolte alle famiglie e pensate per rafforzare il senso di comunità – come fanno sapere gli assessori Leon e Corda che ne seguiranno l’operatività”.

Lo “Spazio Sosta” rappresenta un’importante occasione per i giovani di stare insieme, conoscersi, divertirsi e vivere esperienze condivise in un ambiente accogliente e stimolante.
Un percorso pensato per favorire socialità, creatività e partecipazione attiva, accompagnando i ragazzi nella loro crescita personale e relazionale