Qui, nei terreni sassosi delle Grave, hanno luogo nel 1800 le sperimentazioni di Gabriele Luigi Pecile per trovare le viti più adatte al nostro ambiente e sono introdotti per la prima volta il Merlot, il Cabernet e il Pinot francesi. È qui che si sperimenta con successo l'innesto su vite americana come rimedio alla fillossera e che, grazie al cooperativismo, nasce la straordinaria storia dei vivaisti di Rauscedo, fornitori di barbatelle in tutto il mondo. È grazie a quell’innesto geniale, che si è salvata la vite e la viticoltura in tutto il mondo. Qui sono prodotti vini di qualità in numerose cantine e sono nate aziende che realizzano strumenti ed impianti per tutto il settore, completando così la filiera della vite e del vino in un piccolo comune nel cuore del Friuli.
L'Amministrazione Comunale di San Giorgio della Richinvelda attraverso il claim “le radici del vino” vuole riunire tutte le realtà economiche e culturali operanti nel territorio oltre ad affermare la specificità del luogo e promuoverne l'immagine. La cultura viti-enologica del territorio ha mostrato le qualità imprenditoriali della gente del luogo attraverso la trasformazione di un’agricoltura di sussistenza in un’agricoltura di eccellenza. Questo percorso di promozione mira a prendere consapevolezza che oltre il 75% dei vigneti del mondo parte da questo territorio e con le capacità delle aziende locali e delle associazioni si punta a diventare riferimento mondiale per la viticoltura. Attraverso l’identità territoriale che vuole riconoscersi sotto questo nome si svilupperanno attività turistiche e promozionali.
Nel 2015 in seguito alla prima edizione rivisitata della manifestazione organizzata dal Comune di San Giorgio della Richinvelda e le diverse associazioni del Comune stesso, è nata una associazione omonima con l'obiettivo di promuovere la peculiarità della barbatella e la coesione fra i diversi paesi.
L'associazione organizza l'annuale manifestazione Le Radici del Vino assieme al Comune e durante l'anno promuove diverse iniziative rivolte alla valorizzazione culturale, enogastronomica e sociale del territorio de Le Radici del Vino.